Progressi sulla trasparenza aziendale in Europa
Il GRI rimane impegnato nell'allineamento con la presentazione della bozza degli Standard europei di rendicontazione della sostenibilità La pubblicazione delle bozze di esposizione per i nuovi European Sustainability Reporting Standards (ESRS) è stata accolta favorevolmente dal GRI, il principale fornitore mondiale di standard sugli impatti della sostenibilità. Da luglio 2021, il GRI collabora con l'European Financial Reporting Advisory Group (EFRAG) per fornire un contributo tecnico allo sviluppo dell'ESRS, che diventerà obbligatorio per 50.000 aziende dell'UE a partire dal 2023. Il progetto di ESRS sancisce il principio del "doppio -materialità' - rendicontazione sia sulle considerazioni finanziarie delle questioni di sostenibilità che sugli impatti esterni di un'entità di rendicontazione - di cui il GRI è un forte sostenitore. Eelco van der Enden, CEO di GRI, ha dichiarato: "Fin dall'inizio, abbiamo sostenuto con forza i passi verso i requisiti di doppia informativa sulla materialità per le aziende nell'UE. Come precedentemente riconosciuto dalla Commissione Europea, è fondamentale che l'ESRS si basi sugli standard già ampiamente utilizzati dalle aziende. È incoraggiante, quindi, che queste bozze segnalino un passo importante verso l'allineamento con i GRI Standards. Rimaniamo concentrati sulla collaborazione con EFRAG per rafforzare l'allineamento e aiutare le migliaia di giornalisti GRI a soddisfare i requisiti europei. Il GRI ha anche stipulato un protocollo d'intesa con la Fondazione IFRS, per garantire che i nostri rispettivi standard relativi alla sostenibilità siano allineati. Per ottenere efficacemente la trasparenza aziendale, le duplicazioni e gli oneri di rendicontazione non necessari devono essere ridotti al minimo. Questo è qualcosa che il GRI, dato il nostro ruolo di collegamento tra l'International Sustainability Standards Board degli IFRS e l'EFRAG, è in una posizione unica per contribuire a raggiungere. In futuro, il GRI continuerà a collaborare sia con l'EFRAG che con l'ISSB. Armonizzare il più possibile questi nuovi standard con i nostri standard è un prerequisito per costruire un sistema completo di rendicontazione aziendale a due pilastri, per la sostenibilità e il rendiconto finanziario, con ogni pilastro su un piano di parità". Judy Kuszewski, presidente del GRI Global Sustainability Standards Bord (GSSB), ha dichiarato: "Accolgo con favore che questi progetti di standard europei includano il riconoscimento esplicito della posizione del GRI come normatore globale per affrontare la materialità dell'impatto, come risulta dall'allineamento raggiunto finora su informative, linee guida e definizioni. Sebbene siano ora necessari ulteriori sforzi per approfondire la compatibilità, questo è un segnale rassicurante per le numerose società di rendicontazione e stakeholder nell'UE che si affidano ai GRI Standards. DAL SITO GRI.